Corte di Cassazione sentenza n. 1693/2025

La sentenza n. 1693/2025 della Corte di Cassazione ha chiarito i limiti dell’abuso del diritto in ambito tributario, con particolare attenzione al settore immobiliare. La Corte ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate contro la sentenza della CTR che aveva dato ragione ad una società accusata di aver posto in essere operazioni finalizzate a evadere il fisco. L’Agenzia ha sostenuto che la società, tramite una complessa serie di operazioni, aveva ridotto il reddito da vendita immobiliare abbattendo i ricavi con una minusvalenza ottenuta dalla vendita, a prezzi irrisori, delle sue quote. La Corte ha ribadito che è abusivo utilizzare strumenti giuridici per ottenere vantaggi fiscali senza una motivazione economica valida, anche se non in contrasto con specifiche disposizioni. Inoltre, ha sottolineato che spetta all’Amministrazione dimostrare la natura elusiva dell’operazione, mentre il contribuente deve provare l’esistenza di giustificazioni economiche.