TAR Emilia Romagna Sezione Seconda sentenza del 31.3.2025 n. 308
In materia di destinazione di unità immobiliari a locazioni turistiche brevi
Avv. Sabrina Modena
4/17/20251 min read
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna Sezione Seconda con la sentenza del 31.3.2025 n. 308 ha respinto il ricorso di una società che contestava il rigetto da parte del Comune di Bologna di tre SCIA presentate per destinare unità immobiliari a locazioni turistiche brevi. Il TAR ha ritenuto legittima la regolamentazione comunale che limita l'uso di immobili residenziali nel centro storico a favore delle locazioni turistiche brevi, in linea con le finalità di pianificazione urbanistica e tutela del patrimonio storico. La società aveva contestato la nuova sottocategoria funzionale B3 e il requisito della superficie minima di 50 mq introdotti dal Comune. Tuttavia, il TAR ha confermato la legittimità della normativa urbanistica, richiamando il principio che le Regioni e i Comuni hanno il potere di regolare l'uso del territorio, compreso quello delle locazioni turistiche. Inoltre, la sentenza ribadisce che il potere regolamentare comunale, anche in relazione ai limiti dimensionali per le unità destinate a uso turistico, rientra nella discrezionalità amministrativa, in quanto finalizzato a tutelare la residenza stabile e prevenire il degrado urbano.